Il nostro struggente racconto si colloca nel tempo tra il
1929 e il 1938, pertanto in un periodo antecedente la Seconda guerra mondiale; sono comunque anni gravidi di ingiustizie e di soprusi: il
fascismo si è ormai affermato (Mussolini riceve l’incarico di formare il nuovo
governo da Vittorio Emanuele 3° nel 1922), e le leggi raziali, varate in Italia
tra il 1938 e il 1945 per suggellare il patto con l’insania Hitleriana, condannano il popolo
ebraico e non solo, inizialmente a un insensato isolamento estraniante e poi al
gelo e all’inumanità dei lager.
la scuola 2.0, non più esclusiva, ma condivisa, con tutti