Dopo qualche mese di fermo, riprendo a scrivere sul tema dell'emarginazione dei minori gravati da problemi attentivi. Sto per l'appunto girando per uffici e dirigenti
di vari dipartimenti locali (vivo ormai a Trieste, dove sono cresciuta) svolgendo interviste, dal momento che ho da un anno intero "sotto
il naso", diciamo così, un caso che ha assunto aspetti sconcertanti e
può avere valore di "inchiesta" sul sistema educativo locale per
mostrare quanto nessuno a Trieste vuole, sa o può vedere, e che io vado ripetendo
dallo scorso autunno, accumulando dati, documentazione ed informazioni per
evitare che famiglie con figli portatori di difficoltà di apprendimento debbano
trovarsi nello stato di totale abbandono di cui io posso permettermi di parlare
e per il quale posso esibire prove sconfortanti davvero. La Costituzione io la
difendo così.
la scuola 2.0, non più esclusiva, ma condivisa, con tutti